domenica 8 luglio 2007

LO STERMINATORE

Nick Stone sta cercando di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Dopo anni di servizio nel SAS inglese, di operazioni segrete come agente K, dopo la morte della figlioccia Kelly e innumerevoli ferite nel corpo e nello spirito, sembra esserci riuscito. L’incontro con Silky nelle assolate pianure australiane apre una nuova prospettiva nella sua esistenza. Ma il ritrovare Charlie, un vecchio compagno d’armi, amareggiato e pieno di rimpianti malgrado la famiglia felice, riaccende dubbi e ricordi. E quando Charlie sparisce per imbarcarsi in una folle avventura nella Georgia stravolta da un feroce capo terrorista, Nick non ha scelta: deve riportare l’amico a casa sano e salvo.
Questo era il giuramento degli uomini del SAS e Nick sente ancora il peso dell’onore. Ma nel Caucaso lo aspettano sorprese che non avrebbe mai immaginato... Un lavoretto semplice si rivela una trappola mortale e Nick, oltre alla sua rischiosa missione di salvataggio, deve badare a un dossier che rischia di smascherare un mostruoso complotto tra terroristi e multinazionali per alimentare l’odio in nome del profitto.


IL BRANO:
"Mi lasciò le braccia, aveva deciso di strangolarmi. Dita d’acciaio mi strinsero la gola. Mi spruzzò il viso di saliva mentre impiegava ogni sua energia per farmi uscire il pomo d’Adamo dalla nuca. Sentivo la testa sul punto di esplodere.
Non potevo fare altro che scaldare e agitarmi come un ossesso. Riuscii ad afferrargli il collo ma lui si limitò a irrigidire i muscoli, era come avere cavi d’acciaio sotto le dita. Le spostai in basso, gli afferrai i risvolti della giacca e li usai come leva per affondare i pollici nel punto di carne morbida, fra le clavicole alla base della gola. Sarebbe stato costretto a usare le mani per staccare le mie.
Se non l’avesse fatto l’avrei soffocato a morte. O lui me. Il cuore batteva con violenza, avevo la vista annebbiata. Premetti con maggior forza e lui sollevò la testa.
I suoi capelli mi sbatterono sul viso. Sentii la barba dura che mi graffiava una guancia e il fiato fetido da ubriaco. Sapevo che era pronto a finire il lavoro con i denti."



L'AUTORE:
Andy McNab, pseudonimo dietro il quale l’autore si nasconde per motivi di sicurezza, è entrato nel SAS, lo Special Air Service britannico, nel 1984 ed è stato impegnato in operazioni in ogni parte del mondo. Durante la Guerra del Golfo ha guidato la 'Bravo Two Zero', una squadra che, nelle parole di un alto ufficiale, «resterà nella storia del reggimento per sempre.» Dopo sei mesi di intensive cure mediche seguite al rilascio da parte degli iracheni, ha ripreso servizio. Ha lasciato il SAS nel 1993 e ha cominciato a scrivere, dapprima raccontando le sue esperienze di soldato in Pattuglia Bravo Two Zero e Azione immediata, poi dedicandosi alla narrativa d'azione. Con Controllo a distanza, suo primo romanzo e grande successo internazionale, ha regalato agli appassionati del genere un nuovo eroe da seguire: Nick Stone.


SCHEDA:
LO STERMINATORE
Andy McNab
Traduzione di Isabella Ragazzi e Stefano Tettamanti
Longanesi
Collana: La Gaja Scienza
Pagine: 384
Prezzo: € 18.60

In libreria dal 15 Febbraio 2007

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